Per riqualificazione energetica si intendono tutte le operazioni, tecnologiche e gestionali, atte al conferimento di una nuova qualità prestazionale alle costruzioni esistenti dal punto di vista dell’efficienza energetica, volte cioè alla razionalizzazione dei flussi energetici che intercorrono tra sistema edificio (involucro e impianti) ed ambiente esterno.
In generale, gli interventi di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente sono finalizzati a:
- migliorare il comfort degli ambienti interni;
- contenere i consumi di energia;
- ridurre le emissioni di inquinanti e il relativo impatto sull’ambiente;
- utilizzare in modo razionale le risorse, attraverso lo sfruttamento di fonti energetiche rinnovabili in sostituzione dei combustibili fossili;
- ottimizzare la gestione dei servizi energetici.
EDIFICI
Per quanto riguarda gli edifici si possono ottenere buoni risultati anche con interventi semplici, come la sostituzione degli infissi.
Per interventi più articolati si può pensare alla progettazione di un cappotto termico della struttura, che ha un duplice vantaggio: abbassa il fabbisogno di energia primaria in inverno e abbatte i carichi termici derivati dall’irraggiamento solare in estate.
IMPIANTI
Per una maggiore efficienza nei consumi degli impianti sono possibili diverse soluzioni:
- sostituzione di una caldaia di tipo tradizionale con una a condensazione o con una pompa di calore ad alta efficienza
- installazione di un sistema solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria
- un sistema di ventilazione meccanica controllata dell’aria con pompa di calore incorporata
- un sistema a biomasse (alimentazione a pellet)
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